Vincitori della XV edizione del Concorso Nazionale "G. Virginio Schiaparelli"

 

A.S. 2024/2025

 

Si è conclusa la quindicesima Edizione del Concorso Nazionale Giovanni Virginio Schiaparelli indetta, nell’ambito del Protocollo di Intesa MIM-SAIt, dalla Società Astronomica Italiana e l’Istituto Nazionale di Astrofisica/Osservatorio Astronomico di Brera, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM)- Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione.

I criteri adottati per la valutazione dei singoli elaborati sono: l’attinenza con il tema proposto, l’originalità, le competenze dimostrate e le capacità espositive.

La Commissione giudicatrice ha apprezzato l’impegno da parte dei concorrenti e si congratula con tutti per la passione e la competenza che hanno dimostrato, indipendentemente dai risultati finali conseguiti da ciascuno di essi.

I vincitori del Concorso saranno premiati con modalità che verranno loro indicate dalla Segreteria della Società Astronomica Italiana.

Tutti gli aspetti organizzativi relativi alla cerimonia ufficiale di premiazione saranno curati dalla Segreteria della Sezione Calabria della SAIt-Planetario Metropolitano Pythagoras di Reggio Calabria.

Di seguito è riportata la graduatoria dei vincitori, distinta per le due categorie:

 

 

Scuola Secondaria di I grado

Prima classificata

 

Facchi Rachele, Istituto Comprensivo “Alberto Manzi”, Villalba Guidonia (RM)

 

Motivazione

Buona l’esposizione dell’elaborato. Il contenuto è valorizzato dall’originale idea narrativa che propone la descrizione di un diario di bordo di un astronauta in missione sulla Terra. Questo approccio creativo contribuisce a rendere il testo coinvolgente e comunicativo. Le figure allegate sono pertinenti e accompagnate da commenti chiari ed efficaci. Un lavoro che unisce rigore e immaginazione in modo equilibrato e apprezzabile.

Secondo classificato

 

Poidomani Giovanni, Istituto Comprensivo “S. Marta – E. Ciaceri”, Modica (RG)

 

Motivazione

La giuria ha apprezzato l’inserimento di esperienze personali che conferiscono al testo autenticità e partecipazione. Di rilievo anche i riferimenti alla letteratura scientifica recente, che dimostrano attenzione all’attualità della ricerca. Le figure originali e ben commentate completano efficacemente l’elaborato, che risulta scorrevole e ben centrato sul tema.

 

 

Terzo classificato:

 

Raineri Matteo, Istituto Paritario “San Carlo e San Michele”, Rho (MI)

 

Motivazione

L’elaborato si presenta corposo, ben strutturato e scorrevole, con uno sviluppo progressivo che accompagna il lettore attraverso i diversi contenuti. L’approccio personale al tema è efficace e gradevole, contribuendo a rendere il testo accessibile e coinvolgente. Apprezzabile la cura nell’indicare con chiarezza le fonti delle figure.

 

 

 

Scuola Secondaria di II grado

 

 

Prima classificata

  
Sparago Teresa, Istituto di Istruzione Superiore “Telesi@”, Telese Terme (BN)

 

Motivazione

Il lavoro si distingue per l’originalità dell’intreccio narrativo, che cattura l’attenzione del lettore combinando con efficacia flashback e storie parallele. Il contenuto scientifico è solido, accurato e di notevole interesse, denotando una profonda comprensione degli argomenti trattati. Le figure allegate sono descritte con precisione e funzionalità. Apprezzabile è l’attenta citazione delle fonti utilizzate, che testimonia un approccio rigoroso e consapevole.  

 

 

Seconda classificata
 

Sassatelli Ginevra, Liceo Scientifico “Valeriani”, Imola (BO)

 

Motivazione

Elaborato molto equilibrato e coerente con il tema proposto. La narrazione risulta accurata ed esaustiva, efficace nel trasmettere i contenuti nonostante qualche lieve imprecisione scientifica. Le considerazioni personali conclusive, significative e ben inserite, aggiungono valore al lavoro.

 

 

Terzo classificato

 

Sciarra Federico, Liceo Classico/Scientifico “Euclide”, Cagliari (CA)

 

Motivazione

Il lavoro è ben strutturato e in linea con il tema proposto, con una struttura chiara e una scrittura scorrevole. Le riflessioni sul ruolo delle donne nella scienza offrono uno spunto interessante e attuale, che arricchisce il contenuto dell’elaborato.

 

 

_______________________________________________________________________________________

Per eventuali informazioni contattare: segreteria@sait.it,  planetario.rc@virgilio.it, Segreteria Planetario Tel.: 0965 324668