XXIV Edizione della "Settimana Nazionale dell'Astronomia"

“Gli studenti fanno vedere le stelle” 

15-19 Aprile 2024

 

Nell’ambito del Protocollo di Intesa MIM-SAIt, la Società Astronomica Italiana, il Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione, in sinergia con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, indicono, con Circolare prot. n°39350 del 5 dicembre 2023 del Ministero dell’Istruzione, la XXIV Edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia e promuovono i Concorsi ad essa associati: Concorso Nazionale "Mi illumino di meno... per riveder le stelle"( Bando), Concorso Nazionale "Giovanni Virginio Schiaparelli" ( Bando) e Premio Cosmos degli studenti ( Bando).

La settimana Nazionale dell’Astronomia è un appuntamento atteso e importante per le scuole, che mira a diffondere tra i giovani la conoscenza del cielo, avvicinandoli al mondo della ricerca astronomica, per motivarli e orientarli alla scoperta delle opportunità formative e professionali offerte dallo studio delle discipline scientifiche.

 

 

Il tema scelto per la XXIV edizione della Settimana Nazionale dell'Astronomia è:

Cento anni fa nasceva l’astronomia extragalattica, con la scoperta di Edwin Powell Hubble

che Andromeda è una galassia esterna alla nostra Via Lattea. Cosa abbiamo imparato da allora in questo campo?

 

Motivazioni della scelta del tema:

Il tema, secondo quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali, propone ai docenti di realizzare un percorso didattico che comprenda le conoscenze sviluppate nel XX secolo relative al microcosmo e al macrocosmo. Gli obiettivi che si vogliono perseguire sono indirizzati a valorizzare e a potenziare le competenze, e tendono a consolidare le capacità trasversali necessarie per una armonica formazione dell’individuo. Pertanto dovrebbero consentire ai ragazzi di:

  • accostarsi alle scoperte più recenti della fisica nel campo dell’astrofisica e della cosmologia;
  • comprendere l’influenza dello sviluppo scientifico e tecnico sulla cultura filosofica e sull’evoluzione della società e viceversa;
  • descrivere i fatti sperimentali su cui si basano i modelli sull’origine ed espansione dell’Universo, ed individuare le ragioni che portano alla stima della scala dei tempi di espansione;
  • comprendere che è lo “strumento" fisico-matematico che permette di inquadrare in uno schema unico la descrizione dell'Universo oggi conosciuto;
  • comprendere che le leggi della fisica hanno un valore universale: in base ad un criterio di semplicità, le leggi fisiche che valgono oggi localmente, ad esempio nel Sistema Solare, sono le stesse che applichiamo all'Universo nella sua evoluzione passata, presente e futura;
  • comprendere l’ambito in cui le discipline scientifiche, la fisica in particolare, operano ed i metodi di indagine che utilizzano;
  • acquisire consapevolezza dell’importanza conoscitiva delle discipline scientifiche e del legame tra queste conoscenze ed i fenomeni naturali.

 

Finalità educative:

  • Attuare percorsi didattici a contenuto storico-scientifico, in un contesto interdisciplinare ricco di ricadute metacognitive che consentano agli allievi di "catturare l'esperienza" degli scienziati e di comprendere i perché della scienza.
  • Fornire allo studente competenze scientifico-tecnologiche, con particolare riferimento alle loro applicazioni.
  • Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana.
  • Perfezionare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari.
  • Motivare gli allievi all’apprendimento delle discipline scientifiche e sostenerli nel processo di orientamento pre-universitario.
  • Realizzare esperienze finalizzate a evidenziare gli aspetti del metodo sperimentale inteso, soprattutto, come interrogazione ragionata dei fenomeni osservati.

 

 Fermi restando il tema e le finalità educative, le istituzioni scolastiche potranno aderire alla Settimana Nazionale dell’Astronomia individuando, liberamente, le attività da svolgere in autonomia o in collaborazione con le Sezioni della SAIt, le Associazioni professionali, le strutture INAF, i musei scientifici e i planetari.

 

 

Le attività proposte per la XXIV Edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia sono:

 

  1. Progettazione di itinerari didattici sul tema scelto.

I progetti didattici elaborati all’interno della Settimana, corredati da obiettivi, finalità, modalità di realizzazione, devono essere inviati alla Società Astronomica Italiana (e-mail: segreteria@sait.it). A discrezione degli organizzatori, i migliori progetti saranno pubblicati sul “Giornale di Astronomia”, edito dalla Società Astronomica Italiana.

 

  1. Concorso Nazionale “Mi illumino di meno...per rivedere le stelle” - Monitoraggio dell’inquinamento luminoso.

Il Concorso è destinato alle studentesse e agli studenti frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie, senza distinzione di nazionalità e cittadinanza.

Le istituzioni scolastiche sono invitate ad affrontare il tema della protezione del cielo stellato e della lotta agli sprechi nell’illuminazione pubblica secondo le modalità che ritengono più consone alle differenti situazioni locali.

Le modalità di partecipazione al Concorso sono riportate nel Bando) e relativi allegati: A ( Scheda di rilevamento) e B ( Cartina stellare);

 

  1. Concorso Nazionale “Giovanni Virginio Schiaparelli” - XIV Edizione

Il Concorso è dedicato alla figura di Giovanni Virginio Schiaparelli, astronomo e storico della scienza, noto in particolare per i suoi studi sul pianeta Marte, per i quali oggi è considerato il padre della geografia marziana. Le modalità di partecipazione al Concorso sono riportate nel Bando allegato e nella pagina del Premio Schiaparelli sul sito della SAIt.

 

  1. Finale Campionati Italiani di Astronomia

I Campionati Italiani di Astronomia offrono agli studenti delle scuole italiane un’occasione di incontro e di confronto fra le diverse realtà scolastiche, fra scuola e mondo della ricerca scientifica e, soprattutto, grazie alla trasversalità intrinseca che l’Astronomia possiede, consentono un insegnamento integrato delle discipline scientifiche. La competizione nazionale si svolge in tre fasi distinte. Lo svolgimento della Finale nazionale e la premiazione dei vincitori si svolgerà dal 16 al 19 aprile 2024 a Reggio Calabria.

 

  1. “Premio Cosmos degli Studenti"

Il Premio nasce con l'obiettivo da un lato di rendere gli studenti e le studentesse protagonisti di un'importante iniziativa scientifica, e dall'altro di offrire loro la possibilità, attraverso la lettura di opere di divulgazione scientifica, di sviluppare capacità critiche. Il “Premio Cosmos degli Studenti" viene assegnato ogni anno, attraverso il sistema delle “Giurie Scolastiche" attivate presso gli Istituti secondari di secondo grado sul territorio nazionale e presso gli Istituti secondari di secondo grado delle Scuole italiane all’Estero. Le modalità di partecipazione sono riportate nel <Bando><Premio Cosmos degli Studenti 2024.pdf> allegato.