Fabiola Gianotti prima donna a guidare il CERN di Ginevra

Per la prima volta nella storia del CERN, che conta fra i suoi padri fondatori il fisico italiano  Edoardo Amaldi, il direttore generale è una donna, e questo onore è toccato alla scienziata italiana Fabiola Gianotti.
Nata a Roma nel 1962, ha studiato Fisica e si è laureata all’Università di Milano. Lavora al CERN dal 1987 e ha fatto parte del gruppo che ha scoperto il Bosone di Higgs.
Con Fabiola Gianotti è la terza volta che uno scienziato italiano arriva al vertice del CERN, dopo il Nobel Carlo Rubbia, primo dg italiano dal 1989 al 1994 e Luciano Maiani, al vertice del CERN dal 1999 al 2003.
"Grande emozione e soddisfazione" ha espresso Fernando Ferroni, presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). "A Fabiola vanno le mie personali congratulazioni e quelle di tutto l'INFN per essere stata scelta a dirigere del più prestigioso laboratorio di fisica del mondo intero. Sappiamo che sarà all'altezza di questa alta responsabilità e che guiderà con classe e sicurezza il CERN verso nuovi successi", ha aggiunto. "Per l'Italia è un riconoscimento straordinario, e per l'INFN la conferma delle sue scelte scientifiche e formative, e un incoraggiamento a continuare nella direzione dell'eccellenza senza compromessi. Da parte mia e di tutto l'INFN, in bocca al lupo a Fabiola!".
Il Presidente dell’INAF Giovanni Bignami ha espresso grande soddisfazione per la nomina, commentando così la notizia: “E’ una gran bella notizia, ma soprattutto la conferma di una scelta che molti si auguravano venisse fatta. Fabiola Gianotti rappresenta il frutto della scuola di fisica italiana, una scuola eccellente fatta di eccellenze. Il mondo della fisica, che sia particellare o astrofisica, lavora incessantemente per fornire risposte ai molti quesiti che riguardano la conoscenza del nostro universo. Sono sicuro che il CERN, grazie a LHC e a personalità come Fabiola Gianotti, ci darà ancora molte soddisfazioni”.
Anche Roberto Buonanno, presidente della SAIt, ha espresso la sua soddisfazione commentando così la notizia: “E’ l’ennesima conferma dell’eccellenza della scuola di fisica del nostro Paese. Al CERN, all’ESA, all’ESO e in tutti i consessi nei quali si respira l’aria della migliore Europa vengono raggiunti traguardi scientifici e tecnologici che nulla hanno da invidiare a quelli del resto del mondo. L’attribuzione a Fabiola Gianotti di un ruolo di grande responsabilità ci rassicura sul futuro della ricerca in fisica e in astrofisica in Europa e in Italia. Congratulazioni, Fabiola!”.